Aprile 2010
Arrivare a Eleuthera dall’Europa non è semplice, o comunque non è veloce perché i voli intercontinentali arrivano a Nassau da cui è necessario prendere un volo di una compagnia locale per raggiungere le altre isole.
Arrivare a Eleuthera dall’Europa non è semplice, o comunque non è veloce perché i voli intercontinentali arrivano a Nassau da cui è necessario prendere un volo di una compagnia locale per raggiungere le altre isole.
Un’alternativa valida è quella di volare su Fort Lauderdale e da qui prendere un volo per Eleuthera. A questa pagina ci sono diverse indicazioni su come raggiungere Eleuthera dagli Stati Uniti:
Voliamo, per l’ultima volta nella vita, con American Airlines. Il biglietto è piuttosto conveniente, circa 700 euro. Siamo costretti a dormire una notte a Nassau perché il volo per Eleuthera parte la mattina seguente. Abbiamo prenotato tramite l’hotel anche il trasporto da e per l’aeroporto. Il pulmino è della Majestic Tours http://www.majestictoursbahamas.com/TransportationatMajesticTours.htm.
L’hotel è il Towne Hotel http://www.townehotel.com/, prenotato tramite il sito www.hostelworld.com. La tariffa è più conveniente rispetto alla prenotazione diretta con l’hotel. Infatti quando chiediamo alla reception di prenotare una notte per il viaggio di ritorno ci dicono di collegarci a internet con i pc disponibili nell’atrio dell’hotel e prenotare appunto tramite hostelworld. La camera doppia consta 80 usd con colazione, a cui di devono aggiungere vari tipi di tasse da pagare all’hotel, che incrementano notevolmente il costo.
La stanza è decente e pulita, la colazione scarsa e il personale accettabile. E’ comunque uno dei migliori affari di Nassau, scelto dopo una lunga ricerca tra i tanti hotel cari e brutti di Nassau.
L’isola non è niente di speciale, estremamente turistica e caotica, piena di hotel per statunitensi. E’ bella la spiaggia di Paradise beach. Basta allontanarsi dal famoso Atlantis resort per ritrovarsi da soli. La spiaggia si trova su Paradise Island, che è collegata all’isola principale da un ponte. La strada dal centro di Nassau è lunga e il modo migliore per raggiungerla è un water taxi al costo di 6 usd andata e ritorno http://www.bahamasgo.com/watertaxi.htm.
Il giorno seguente voliamo a Eleuthera con la compagnia Bahamasair con volo prenotato direttamente sul sito http://www2.bahamasair.com/.
Eleuthera ha tre aeroporti. Atterriamo a Governour’s Harbour, che si trova al centro dell’isola ed è il più vicino all’appartamento prenotato, in posizione strategica, che consente di raggiungere piuttosto agevolmente le migliori spiagge dell’isola.
Il mezzo migliore, e anche l’unico visto che non ci sono autobus, per muoversi sull’isola è l’automobile. Non ci sono filiali delle compagnie di noleggio internazionali, ma ci sono diversi noleggiatori locali. Noi abbiamo riservato l’auto da Naaman contattato tramite email banro2@batelnet.bs. Inizialmente ci ha chiesto 60 usd al giorno (tasse e assicurazione incluse), che è la tariffa standard di noleggio, ma siamo riusciti ad ottenere uno sconto di 5 usd al giorno grazie al fatto che terremo l’auto per 11 giorni.
Scopriamo all’arrivo che non era necessario prenotare l’auto da casa in quanto all’aeroporto ci sono alcuni noleggiatori che praticano tariffe “last minute” di 50 usd al giorno.
Dopo aver ritirato la nostra auto parecchio arrugginita dalla salsedine, come tutti i mezzi dell’isola, raggiungiamo il Bahamas Long Reach http://www.bahamalongreach.com/, trovato tramite www.vrbo.com, che è il sito più fornito di annunci di affitti di privati e non.
La proprietaria Roberta Updegraff, gentilissima, ci mostra l’appartamento, molto carino, al piano terra da noi prenotato per 850 usd per 11 notti e ci dice che lei il giorno dopo lascerà libero l’appartamento al piano superiore e che potremo trasferirci lì per il resto della vacanza senza pagare nessuna differenza. L’appartamento è enorme e bellissimo, la cucina è super accessoriata con una terrazza gigante. La tariffa è decisamente bassa per gli standard dell’isola.
L’unica cosa da fare sull’isola è andare in spiaggia. A questo link si trovano la descrizione delle spiagge dell’isola e le indicazioni per raggiungerle: http://www.discover-eleuthera-bahamas.com/bahamas-beaches.html.
Le abbiamo visitate tutte tranne Ben Bay beach, che abbiamo cercato in vano di raggiungere, ma siamo finiti in una spiaggia privata dove una specie di nazista dell’Illinois ci ha cacciato malamente.
Le spiagge sul versante atlantico sono ventose ed il mare è spesso mosso. Tra queste la più bella Club Med beach, dove si trovava la struttura del Club Med, oggi sostituito dal resort French Leave.
Le spiagge migliori, e anche le più adatte per il bagno sono:
Twin Sisters beach
Twin Cove beach
Ten bay beach
Alabaster Bay
Quest’ultima è la più frequentata, ma è comunque quasi deserta.
La cucina locale non è un gran che e quindi scegliamo di cucinare in casa. Ci sono negozi di alimentari in tutta l’isola. Il supermercato più grande si trova a Rock Sound.
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